Vorworte
Arno Kompatscher, Landeshauptmann
Il potere, ancora troppo spesso, è una parola di genere maschile. (Leider!) sehen wir immer wieder Fotos von öffentlichen Veranstaltungen, auf denen nur Männer als Entscheidungsträger abgebildet werden. Per fortuna vi è sempre più attenzione nel notarlo. Ma co vëniel pa a se l dé che l ie dantaldut ëi te cërta posizions? Handelt es sich hier rein um eine Frage der Quote? O l’incapacità della società di assegnare i ruoli a prescindere dal genere, ma solo sulla base della capacità, nasce da più lontano? Diese Ausgabe von ëres untersucht die soziale Dynamik, die dem Machtungleichgewicht zwischen Frauen und Männern zugrunde liegt. E il potere è un concetto ampio, che abbraccia e si esprime nelle più svariate forme. Suvënz crieia pudëi auter pudëi. È quindi importante introdurre buone pratiche, che partano anche da percorsi educativi e da una maggiore attenzione alla rappresentazione della donna, nelle immagini e nel linguaggio. Gleichzeitig müssen wir weiterhin den Zugang von Frauen zur Spitze der Gesellschaft fördern, um endlich die gläserne Decke zu durchbrechen.